All'inizio la gente rifiuta di credere che una nuova cosa strana possa essere fatta, poi iniziano a sperare che possa essere fatta, poi vedono che è possibile farla - poi è fatta e tutto il mondo si chiede perché non è stata fatta secoli prima.”
FRANCES HODGSON BURNETT

giovedì 8 agosto 2013

Energie rinnovabili: un forum

Forum sulle Energie Rinnovabili e l'ambiente

Si tratta del forum promosso da ENERGOCLUB: questi sono i soci fondatori
Io credo che sia fondamentale sapere chi scrive: a volte si trovano blog interessanti promossi da associazioni poco trasparenti. Nel campo delle energie, poi, la prudenza è d'obbligo. Pertanto, la prima cosa da fare quando si cerca un blog che tratti di certi argomenti, è verificare che dietro non ci sia una delle "sette sorelle".
Questi sono gli argomenti di questo forum:
      Il famigerato fenomeno viene analizzato in profondità, dalla sua prima apparizione pubblica alle ultime interessantissime novità che vedono la creazione di prototipi pre-industriali. Il tutto passando dalla spiegazione scientifica del suo funzionamento. Un e-book da non perdere!FUSIONE FREDDA: Cos'è e quando arriva

    Riscaldamento a Biomasse: come scegliere?

      Il freddo sta arrivando. Per riscaldarsi in maniera ecologica ed economica meglio le caldaie onnivore o mono combustibile? Pellet o legna? Le variabili in gioco sono molte ma per cercare di fare un acquisto consapevole è bene informarsi e confrontarsi.

    Utente Supporter: sviluppi la tua attività, fai sviluppare il forum!

      Da qualche tempo è attiva una nuova figura sul forum: l'"Utente Supporter". Con un piccolo pagamento effettuato all'associazione Onlus EnergoClub, di cui il forum è un progetto, potrai proporre nel rispetto delle regole, la tua attività commerciale legata alle rinnovabili e l'ambiente. Per saperne di più e attivarti leggi la F.A.Q. relativa che trovi qui. Per dubbi o chiarimenti usa invece questa discussione.


Nella sito “energoclub”, alla voce “fonti di energia”, leggiamo:

Sistema energetico attuale, fonti primarie e fonti secondarie di energia
L'attuale sistema energetico è essenzialmente basato sulle fonti primarie di origine fossile, cioè costituite da riserve di combustibili naturali formatisi in milioni di anni nel corso dell'evoluzione del nostro pianeta e che si sono conservati nelle profondità della crosta terrestre, vengono bruciate per soddisfare circa l' 83% dell'attuale fabbisogno energetico globale e sono costituite essenzialmente da petrolio, carbone e gas naturale (metano), un altro 6% circa del fabbisogno energetico globale è coperto da materiale fissile (essenzialmente uranio 235, ricavato dall'uranio naturale) utilizzato in centrali nucleari, per cui circa il 90% del fabbisogno energetico globale è coperto da fonti primarie esauribili, poco più del 10% del fabbisogno energetico globale è coperto da fonti di energia rinnovabili, idroelettrico circa 6%, biomasse, geotermico ed eolico in assieme coprono il 5% circa.
dati espressi in Mtep Petrolio Metano Carbone Nucleare Idroel.
Totale
Nord America
1132,6
697,1
613,9
209,2
148,6
2801,3
Centro-Sud America
223,3
111,7
21,1
3,7
141,7
501,4
Italia
86,3
71,1
16,9
-
9,6
183,9
Europa- Eurasia
963,3
1009,7
537,5
286,3
187,2
2984,0
Medio-oriente
271,3
225,9
9,0
-
3,9
510,2
Africa
129,3
64,1
100,3
2,9
19,9
316,5
Asia Pacifico
1116,9
366,2
1648,1
125,0
167,4
3423,7
Totale consumi
3836,8
2474,7
2929,8
627,2
    668,7
Totale 10537,1
La tavola completa, per nazione, dei consumi delle principali fonti energetiche primarie www.energoclub.it/ statistical_review_full_report_workbook_2006.xls

*Sono escluse le fonti primarie rinnovabili diverse dall'idrolettrico.
Biomasse 1050 Mtep, Geotermico 40 Mtep, Eolico 11 Mtep, Termosolare 10 Mtep, Fotovoltaico 1 Mtep


Questo dovrebbe dare la dimensione del problema che si dovrà affrontare nei decenni futuri, per il fatto che, una fonte esauribile è, come dice la parola, destinata ad esaurirsi ed accadrà in un tempo che in scala storica è relativamente breve, attualmente è previsto che il picco di produzione del petrolio arriverà in un lasso di tempo che va da 5 anni a 30 anni, dopo di che il prezzo del greggio comincerà a salire fino a diventare economicamente insostenibile per il nostro sistema, andamento simile è previsto per il gas naturale e per il carbone di alta qualità mentre per il carbone di qualità inferiore e per gli scisti bituminosi ci sono tempi di approvvigionamento nell'ordine di uno o due secoli ma con maggiori problemi di rendimento energetico e di immissioni in atmosfera già oggi al limite della sostenibilità ambientale, da considerare anche che gli idrocarburi non servono solo per fini energetici ma anche per la produzione di innumerevoli articoli industriali di uso comune per i quali spesso sono insostituibili materie prime.



Nessun commento:

Posta un commento